Parco Archeologico

La storia

Primo municipio umbro lungo l’antica Via Flaminia, fondamentale porto sul fiume Tevere, culla di preziosi manufatti conservati in prestigiosi musei come i Vaticani e l’Ermitage di San Pietroburgo, speciale complesso urbano composto da monumenti imponenti e unici nel panorama architettonico antico, è questo e molto altro l’antica città di Ocriculum (Otricoli, TR), le cui rovine sono oggi visitabili tramite percorsi pedonali all’interno di una cornice naturalistica di rara suggestione.

Ocriculum_Terme

Ocriculum AD 168

Uno speciale viaggio nel tempo e nello spazio, una sorta di viaggio dove “il tempo non fugge …non qui, non ora …” nella suggestiva cornice dell’Area Archeologica di Ocriculum dove poter rivivere i fasti di un municipio romano del II sec. d.c.

Il parco

L’area archeologica dell’antica città di Ocriculum (Otricoli prov.Terni) è una delle più estese dell’Italia centrale (36 ettari) e uno dei più importanti attrattori turistici dell’Umbria meridionale. I resti della città, attraversata dalla Via Flaminia e lambita da un’ansa del Tevere, sono inseriti in un paesaggio naturale di notevole bellezza, perfetta sintesi di archeologia e natura rimasta immutata nei secoli. Della città, visitabile con percorsi pedonali, sono attualmente ben visibili i principali edifici dell’antico abitato romano: l’imponente complesso delle “Grandi Sostruzioni”, il Teatro, le Terme, un maestoso Pilone d’ingresso, un grande Ninfeo, un tratto basolato di antica Via Flaminia su cui si affacciano due notevoli monumenti funerari e una fontana pubblica, l’Anfiteatro, numerosi altri monumenti funerari e, a est della città romana, lungo la SS3 Flaminia, la necropoli preromana (VII sec. a.C.).

Da non perdere

Fiume Tevere

Territorio Montano